Veronica Maffioletti, classe 1983, ha aperto la bottega artigiana nel 2013, nel quartiere Colognola di Bergamo.
Durante l’emergenza Covid-19 dice che;
Da marzo 2020, ha colpito duramente anche la mia città di Bergamo, ho voluto creare un progetto di beneficenza che andasse in aiuto agli enti che si sono maggiormente mossi a sostegno della popolazione stessa, utilizzando gli strumenti che avevo in mio possesso e il mio lavoro artigiano: scarpe e creatività.E’ nato quindi il progetto “Berghem #molamia”. Ho realizzato due grafiche da riprodurre interamente a mano sulle sneakers dei clienti. Una rappresentante lo skyline di Bergamo e l’altra la scritta #MOLAMIA , entrambe sullo sfondo dei colori della bandiera della città: giallo e rosso.Cosa significa e perché “mola mia”? Vuol dire “NON MOLLARE” , un grido che i bergamaschi, ma non solo, portano nel loro cuore.
Un’incitazione ad andare avanti nonostante i momenti bui. Un esserci reciprocamente. Uno stile di vita che ci caratterizza.Ho voluto quindi enfatizzarlo e renderlo protagonista di questo progetto.L’idea ha riscosso un inaspettato successo tanto che, le numerose condivisioni attraverso le pagine social, han fatto si che arrivasse alla redazione di “Sei la TV”, la quale, nel programma “Pomeriggio 216”, mi ha dedicato uno spazio d’intervista.
Il ricavato delle personalizzazioni verrà donato alla mensa dell’ospedale che è stato allestito presso la fiera di Bergamo.Proprio in questi giorni mi sono messa in contatto con il responsabile il quale mi ha spiegato che queste donazioni verranno utilizzate per l’acquisto di materie prime che non vengono donate (come l’olio e condimenti vari monoporzione, ecc…).Il tutto è stato, e continua ad esserlo, documentato in modo cristallino, sulle mie pagine social.
Al progetto hanno partecipato varie persone, da fornitori: la ditta Isachri – Shoemagic (rappresentata dalla figura di Ervis Haxhia) la quale ha donato volontariamente i colori e materiale necessario alla realizzazione, ad amici, clienti e non, fino a una compaesana bergamasca che dalla Liguria, luogo dove ora vive, mi ha spedito le scarpe per farle personalizzare.Il progetto di per sé ha avuto successo anche nei cuori delle persone: non in pochi mi hanno scritto ringraziandomi per quello che ho scelto di fare, e che questo gesto è stato per loro stessi un input per risollevarsi ed andare avanti. Insomma un non mollare mai… “MOLA MIA”
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